![Scaricare La spada del destino PDF Gratis](https://images-na.ssl-images-amazon.com/images/I/71OPdvLPnjL._AC_UL200_SR200,200_.jpg)
Geralt di Rivia è uno strigo, un assassino di mostri. Ed è il migliore: solo lui può affrontare un basilisco, sopravvivere a un incontro con una sirena, sgominare un'orda di goblin o portare un messaggio alla regina delle driadi, fiere guerriere dei boschi che uccidono chiunque si avventuri nel loro territorio... Geralt però non è un mercenario senza scrupoli, disposto a compiere qualsiasi atrocità dietro adeguato, compenso: al pari dei cavalieri, ha un codice da rispettare. Ecco perché re Niedamir è sorpreso di vederlo tra i cacciatori da lui radunati per eliminare un drago grigio, un essere intoccabile per gli strighi. E, in effetti, Geralt è lì per un motivo ben diverso: ha infatti scoperto che il re ha convocato pure la maga Yennefer, l'unica donna che lui abbia mai amato. Lo strigo sarà dunque obbligato a fare una dolorosa scelta: difendere il drago e perdere Yennefer per sempre, o infrangere il codice degli strighi pur di riconquistare il suo cuore...
Dettaglio del libro
Titolo del libro: La spada del destino PDF
Categoria del libro: Libri,Fantascienza e Fantasy,Fantasy
Editore=Nord (10 marzo 2011)
Collana=Narrativa Nord
ISBN-10=8842916641
Benché sia stato il primo libro sulla Saga di Geralt di Rivia, nella cronologia interna della saga si colloca dopo gli eventi narrati ne "Il guardiano degli innocenti". Mi limito a scrivere che è una raccolta di sei racconti se ci tenete a conoscere le trame andate su wikipedia.Ciò che farò è suggerire Sapkowski ed il suo Strigo Geralt di Rivia.Come molti, ho scoperto questo personaggio grazie al videogames The Witcher e, sempre come molti, sono rimasto intrappolato nel suo universo di umani, mutanti, maghi, elfi e mostri.Suggerimenti:Iniziate con le raccolte di racconti in ordine cronologico di pubblicazione italiana: 1° Il guardiano degli innocenti e 2° La spada del destino.Se i personaggi e lo stile di narrazione vi prendono continuate con la saga: da "Il sangue degli elfi" fino a "La stagione delle tempeste"Buona lettura
avete giocato al videogioco e volete saperne di più sulle prodi (o meno) gesta del mitico Geralt? Basta leggere i libri.La scrittura di questi libri è sempre scorrevole, a volte scarna cosa che contraddistingue l'autore, non in modo negativo in quanto rende la saga più cruda e realistica nonostante sia un fantasy.il videogioco , pur discostandosi in buona parte dai libri , riprende tanti elementi che vi farà piacere leggere e paragonare o che nel videogioco vi saranno apparsi solo come quest secondaria o di minor rilievo. Insomma io li ho letti dopo averci giocato e li ho amati molto, mi fanno sentire meno la nostalgia di uno dei giochi che più ho amato negli ultimi anni.
Sicuramente l'ambientazione e le idee che vengono proposte attorno alle vicende dello strigo sono affascinati e ricche, anzi ricchissime di spunti. Ed anche solo per questo la lettura è piacevole.Il primo racconto di questo volume è il più bello di tutti i racconti, anche di altri libri, che ho letto fino ad oggi sullo strigo.Purtroppo l'autore dipana le storie con uno stile a mio parere un pò infantile.Pensieri e parole che si ripetono anche più volte in una pagina...Diversi passaggi risultano essere noiosi e prevedibili.Per un lettore adulto, o esperto, i rapporti tra i protagonisti sono poco convincenti, adolescenziali e pieni di deja vu.Personalmente avrei gradito di più una scrittura più matura che dia maggiore fiducia al lettore.
Dopo aver terminato la saga videoludica ho deciso di cominciare a leggere i libri originali:finito il primo capitolo, ho comprato subito il secondo e anche questo non ha deluso le mie aspettative.Essendomi avvicinato al brand inizialmente tramite videogame, ovviamente tendo a fare paragoni con ciò che il videogioco offre;non si sente minimamente distacco tra la caratterizzazione dei personaggi all'interno della saga originale e quella videoludica e inoltre venire a conoscenza di numerosi fatti precedenti alle vicende videoludiche che in un certo qual senso giustificano tutto ciò che rimaneva un mistero all'interno del gioco, è qualcosa di straordinario per un fan della saga.
Secondo libro della saga dello Strigo (Witcher per chi lo conosce attraverso i videogiochi) Geralt, ci troviamo nuovamente al cospetto di un'antologia di racconti legati tra loro da un filo conduttore.I racconti sono sempre avvincenti e coinvolgenti e l'edizione italiana è davvero molto ben curata. Buona la traduzione e refusi pressoché assenti. Ottima anche la rilegatura.Da appassionato della saga non posso che consigliarne l'acquisto e la lettura.
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