![Scaricare Mistborn. L'ultimo impero (Fanucci Narrativa) PDF Gratis](https://images-na.ssl-images-amazon.com/images/I/51X6CHn2m3L._UX300_PJku-sticker-v7,TopRight,0,-50_OU29__BG0,0,0,0_FMpng_AC_UL200_SR200,200_.jpg)
Da mille anni dal cielo cadevano ceneri e il mondo era arido.
Da mille anni uno spietato signore opprimeva le sue genti
come un dio onnipotente e spietato.
Poi, quando ormai le speranze erano perdute,
l’arrivo di uno straniero parve poter cambiare ogni cosa...
In una piantagione fuori dalla capitale Luthadel, gli schiavi skaa sono oppressi come in ogni parte dell’Impero. Uno strano schiavo giunto da poco, con delle cicatrici sulle braccia, una notte uccide da solo il signorotto locale e le sue guardie, liberando poi i suoi compagni. Si tratta di Kelsier, un Mistborn, un uomo dagli straordinari poteri magici. A capo dei più potenti allomanti, dotati di abilità simili alle sue, Kelsier insegue il sogno di porre fine al dominio del despota divino; ma nonostante le capacità dei suoi compagni, il suo scopo sembra irraggiungibile, finché un giorno non incontra Vin, una giovane ladruncola skaa specializzata in truffe a danno dei nobili e dei burocrati dell’Impero. La ragazza è stata provata dalla vita al punto che ha giurato a sé stessa che non si fiderà mai più di nessuno. Ma dovrà imparare a credere in Kelsier, se vorrà trovare il modo di dominare i poteri che possiede, e che vanno ben oltre la sua immaginazione...
Dettaglio del libro
Titolo del libro: Mistborn. L'ultimo impero (Fanucci Narrativa) PDF
Categoria del libro: Kindle Store,eBook Kindle,Fantascienza, Horror e Fantasy
Dimensioni file=2208 KB
Lunghezza stampa=696
Venduto da=Amazon Media EU S.à r.l.
Ciò che mi piace molto dei racconti di Sanderson è che la vena fantasy non è eccessiva: l'ambientazione è medievale, ma non ci sono draghi, elfi e gnomi, quanto elementi magici molto più intangibili e ben integrati alla trama. In Mistborn la magia prende il nome di allomanzia, cioè l'abilità di alcuni individui di sfruttare il potere dei metalli bruciandoli. Le capacità degli allomanti non sono assolute, ma limitate alla loro forza, bravura ed esperienza. L'uso dei metalli, le loro differenze e caratteristiche sono descritte nel dettaglio e in modo talmente realistico da sembrare vere. Innanzitutto, l'allomanzia è un potere che si eredita per discendenza e solamente i nobili possono essere mistborn oppure misting. I primi possono controllare tutti i metalli allomantici, mentre i secondi hanno il controllo su uno soltanto. Esistono diversi modi in cui si possono dividere i metalli: in base al loro utilizzo (fisico o mentale), all'influenza (verso se stessi, cioè interno, o verso altre cose, cioè esterno) e alla possibilità di Tirare o Spingere, manipolando gli oggetti circostanti.Sanderson ha strutturato tre leggi che definiscono l'ambito d'azione della magia nei romanzi fantasy. Quella che vi riporto è la prima:"La capacità dell'autore di risolvere in modo soddisfacente i conflitti fra personaggi tramite la magia è direttamente proporzionale al modo in cui il lettore è messo in grado di comprendere il funzionamento della suddetta magia nel contesto della narrazione."(Brandon Sanderson)Così com'è spiegato nella citazione, anche nel romanzo Sanderson non usa il sovrannaturale come un espediente narrativo per risolvere situazioni complicate, ma per dare un tocco in più ad una storia già di per sé interessante e ben strutturata. Il deus ex machina diventano gli stessi personaggi, umani e pieni di debolezze che riescono ugualmente a gestire le situazioni più disperate.Ho amato i protagonisti, Kelsier e Vin. Il rapporto quasi paterno che si instaura fra loro è bellissimo e commovente. Entrambi sono Mistborn e Vin, grazie agli insegnamenti di Kelsier, sarà in grado di sviluppare il suo potere e superare un passato turbolento arrivando finalmente a nutrire un po' di fiducia verso gli altri. Oltre a loro ho apprezzato molto anche la figura di Sazed, un terresiano* al servizio di Kelsier che possiede un'enorme conoscenza e ricorda per certi aspetti un maggiordomo ottocentesco. La sua compostezza, dignità e grande forza interiore l'hanno reso uno dei miei personaggi preferiti. In generale ogni membro della banda è caratterizzato benissimo e durante la lettura si impara a conoscerli e ad affezionarsi ad ognuno di loro. Peccato invece per la controparte romantica di Vin, che possiede un certo carisma, ma nell'insieme risulta un po' piatta e banale.Una riflessione a parte la merita il Lord Reggente, antagonista principale della storia. È una figura molto affascinante in quanto per gran parte del libro rimane in disparte comparendo solo alla fine. Ciò che si scopre su di lui è incerto e spesso contraddittorio. Le sue origini sono conosciute: era un uomo come chiunque altro, ma dopo l'Ascensione (evento mistico che ha cambiato le sorti del mondo) è divenuto immortale. La portata dei suoi potere non è chiara e la sua aura è avvolta dal mistero. Viene presentato alla stregua di un dio, ma non possiede la benevolenza tipica di una divinità, quanto un'immensa stanchezza e un'apatia verso chiunque lo circondi.Concludendo, Mistborn è un romanzo che ogni amante del genere dovrebbe leggere. È ben scritto, scorrevole, appassionante e grazie alla bravura dell'autore riesce a farvi immergere in un mondo così reale e coinvolgente da renderlo uno dei migliori fantasy che abbia mai letto.
Scrivo il commento dopo aver letto tutti e 3 i libri della serie (più lo spin-off "La legge delle lande", che ho trovato in linea con la serie). Un universo originale ed affascinante. Personaggi ben delineati e cui affezionarsi per seguirne l'evolversi delle vicende. Trama non scontata ed interessante.Una bella serie fantasy che prende il lettore e lo induce a scoprire cosa avverrà in seguito.
Ho iniziato questo primo libro incuriosito dalle tante recensioni più che positive e in effetti mi ha colpito. Personaggi ben delineati, un mondo ben descritto e originale e la componente fantasy davvero singolare dell'allomanzia con pregi e difetti! Poi nella parte centrale è calato molto, facendo addirittura fatica a leggere. Avete presente quando manca qualcosa? Qualcosa che non sai neanche te... un po' di azione, qualche avvenimento particolare, qualche rivelazione, uno scontro o un bel dialogo... insomma non mi coinvolgeva.Poi per fortuna nella parte finale si è ripreso alla grande! Davvero alla grande!!Un difettuccio da segnalare, non so' per la traduzione o da originale, è la mancanza di spazio quando all' interno di un capitolo si passa da un personaggio all'altro.Già preso il secondo, è da continuare...
Mistborn, il primo della saga, è un libro molto bello. Ricco di filosofia, di riflessioni, ma ovviamente anche di azione e di elementi fantastici. Non è un classico Fantasy: la magia nasce dai metalli, da una scienza (?) chiamata allomanzia. Molti sono Misting, ovvero persone capaci di utilizzare una pratica derivante dai metalli, chi per sedare, chi per combattere, chi per resistere al dolore. Solo chi sa destreggiarsi con tutti: rame, stagno, peltro, bronzo ecc. è un Mistborn. Una persona potente che potrebbe non sapere di esserlo. È il caso di Vin, una ragazzina nata e vissuta in strada tra bande di ladri: con un fratello adottivo che l'ha protetta e matrattata e, forse, anche tradita. Ma Vin è una creatura speciale in un mondo divso tra nobili e skaa, praticamente degli schiavi che subiscono da secoli la tirannia dell'ultimo impero. Dei nobili a cui apparentemente va meglio , ma in realtà , oppressi anche loro dal Lord Reggente, una figura che si sente un dio immortale. In tutto questo Vin scoprirà l'amicizia, la lealtà, grazie allla figura carismatica di Kelsier il sopravvissuto. Un romanzo forte, amaro e crudele, davvero originale.
Scrivo la recensione dopo aver letto tutta la trilogia.Fantasy originale, sia come ambientazione che come sistema magico. Personaggi per la maggior parte ben delineati, storia assolutamente non banale, e leggendo il seguito diventerà ancora più chiara la sua complessità, estensione ed epicità. Ottimo e scorrevole lo stile di scrittura, un po' caotiche le descrizioni dei combattimenti ma si può sopperire con un po' di immaginazione.Ottimo punto di ingresso per il Cosmere di Sanderson, ovvero l'universo composto di vari mondi in cui sono ambientati parte dei suoi romanzi!
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